VIVEREOGGI di C.Z.

Intelligent è un prodotto Beghelli, un sistema di antifurto per la casa che protegge noi e la nostra dimora quando lo vogliamo.

È facile da installare perché non necessita di impiantistica con fili, ma dotato di rivelatori di presenza a infrarossi e dispositivi di protezione perimetrali che si attivano istantaneamente ad ogni minimo spostamento.

I sensori possono essere attivati insieme oppure parzialmente, permettendo così di sorvegliare ogni punto di accesso (finestre e porte), ma di muoversi tranquillamente per casa.


Intelligent ha un combinatore telefonico integrato alla centrale, che permette di inviare messaggi di allarme attraverso la rete telefonica di casa, segnalando; furti, allagamenti, incendi e fughe di gas. Questo meccanismo, assolutamente da non sottovalutare,  permette il controllo a distanza dell’impianto tramite telefono cellulare, la possibilità di inoltrare una richiesta di Telesoccorso e la gestione a distanza di due apparecchiature domestiche.

E’ veloce da montare, in quanto il sistema è dotato di dispositivi e rilevatori senza fili, pur avendo la possibilità di posizionarli (sensore infrarosso, sensore perimetrale ecc.) nei luoghi desiderati.

Nel sistema Intelligent radio la programmazione della centrale è semplificata grazie ad un sistema vocale e un altoparlante integrato che rilascia istruzioni vocali step and step.

La centrale poi può anche essere programmata a distanza da telefono cellulare o da rete fissa, permettendo un'assistenza tempestiva.

Quando il sensore infrarosso rileva un movimento all'interno del locale, fa partire una comunicazione radio alla centrale, con conseguente chiamata telefonica ai numeri desiderati, altrettanto fa il sensore perimetrale talora rilevi l'apertura di porte o finestre.

Il radiocomando serve per attivare e disattivare il sistema dalla centrale, che vocalmente comunica la funzione appena svolta, come qualsiasi evento accaduto dal momento dell’accensione.

Differente è il radiocomando di telesoccorso, utile per le persone anziane che rimangono in casa da sole. Per comodità è possibile tenerlo al collo, e in caso d’uso basta premere il tasto rosso per far partire una chiamata telefonica ai numeri desiderati, o l’allarme sonoro e chiamata, o solo l’allarme sonoro ecc.

L'affidabilità della trasmissione radio e la sicurezza del segnale è data dal sistema dual band, utilizzato su tutti i dispositivi Intelligent. L’adozione di una doppia frequenza, su bande di trasmissione lontane oltre 400MHz, distinte ed emesse in contemporanea, conferisce al sistema dual band un notevole grado di sicurezza.

Ad incrementare l’affidabilità di Intelligent è il sistema di protezione anti-scanner, che lo rende immune ai tentativi di individuare il codice impianto, poi è un antifurto sempre attivo, anche in caso di accecamento, perché dotato di due dispositivi antiaccecamento conforme alla norma CEI 79-16.

Tutti i componenti senza fili di intelligent Beghelli sono alimentati con batterie professionali al Litio a lunga durata. Le Batterie vengono fornite di serie già installate sui dispositivi (va solo collegato il connettore della batteria al sensore stesso quando si installa).

L’antifurto Beghelli Intelligent – in dotazione ha:

• 1 Centrale Radio con combinatore telefonico,
• 1 Centralina  GSM compatibile senza SIM,
• 2 Sensori infrarosso, via radio,
• 1 Sensore perimetrale porta – finestra, via radio,
• 1 Radiocomando,
• 1 Radiocomando di telesoccorso.

Intelligent Beghelli ad € 359,00 (iva inclusa), per la sicurezza tua e della tua casa.

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Ingredienti:

1kg di farina da pane

30g di lievito di birra

1 cucchiaio di sale

Acqua

2 cucchiai di olio extravergine di oliva

Preparazione:

Fare sciogliere il lievito in poca acqua tiepida (un bicchiere da tavola colmo) e lasciarlo agire per circa 15 minuti, finché sulla superficie si crea una schiumetta.

Mettere la farina a montagnetta sul tavolo, aggiungere l’acqua col lievito ed il sale e lavorare l’impasto fino ad ottenere una pasta liscia e morbida.

Avvolgere l’impasto in un tovagliolo pulito e lasciarlo lievitare almeno 2 ore.

Al momento dell’uso, impastare la pasta con movimenti sciolti e stenderla aiutandosi con il mattarello.

Indicazioni:

Le dosi indicate per la quantità di olio e di lievito sono riferite ad 1kg di farina.

Il lievito di birra consigliato è quello fresco, è conservabile in frigorifero per qualche giorno e si compra in piccoli panetti.

Il tipo di farina consigliata è quella da pane, ma tuttavia è questione di gusti e c’è chi addotta le varianti all’impasto utilizzando; farina 00, o la farina di semola di grano duro, metà fecola e metà farina, oppure si può aggiungere alla farina tradizionale un po’ di farina di mais, o di soia.

Ora la pasta è fatta, spetta a voi farcirla,

Buon appetito.

L’ultima rivelazione di Sony per le cornici fotografiche digitali, il modello DPF-HD1000, appartenente alla linea S-frame Serie innovativa, con semplicità ed eleganza espone in sequenza i tuoi ricordi più belli a risoluzioni veramente ottimali.

Il display LCD WSVGA misura 10,1”, ovvero 25,7 cm, dove vengono riprodotte tutte le tue fotografie ed i tuoi video clip HD “con audio” alla massima qualità d’immagine. I colori sono brillanti e vivi, i contorni nitidi ed ogni minimo particolare dell’immagine è chiaro e ben visibile.

E’ dotata di dispositivo Timer, che oltre a farti risparmiare elettricità attiva autonomamente la modalità di standby da te programmabile, per essere attiva solo nei momenti che preferisci.

Nella totalità dell’elevata tecnologia, questa cornice fotografica digitale, in dotazione ha anche il pratico telecomando, che a distanza ti permette di controllare ogni funzione, (sequenza delle immagini, orologio e calendario).

La marcia in più che Sony ha dato a questa cornice fotografica digitale è la funzione di; riproduzione video.

S-Frame riproduce ogni video, anche i clip AVCHD registrati con i nuovi modelli di Cyber-shot e Handycam. Grazie all’altoparlante integrato puoi scegliere di riprodurre file musicali mp3 integrandoli come colonna sonora alla riproduzione delle immagini.

Sorprendente è anche la capacità di memoria, che in uno spazio di memorizzazione da 2 GB ospita fino a 4.000 scatti fotografici.

S-Frame modello DPF-HD1000 è un altro ottimo e sofisticato prodotto di casa Sony, di altissime qualità tecniche, adatto per te o per un regalo, ed è reperibile al costo di €201,67 (iva inclusa)

Riassumiamo gli aspetti tecnici:

Display:

• Dimensioni display LCD, 10,1”
•  Risoluzione 1024x600 WSVGA
•  Rapporto di visualizzazione 16:10
•  Retroilluminato a LED

Memoria:

• interna 2GB
• foto contenibili 4000
• slot per schede di memoria Memory Stick Duo™/SD/SDHC/SDXC

Connettività:

• USB Mini USB B, USB A

Formati:

• Foto JPEG/TIFF/BMP/RAW
• Video AVCHD, MPEG-1 (.mpg), MPEG-4 (.mp4), Motion JPEG (.mov, .avi)
• Musica MP3 (.mp3), AAC (.m4a), Liner PCM (.wav)

In dotazione:

• Telecomando
• Sequnza diapositive in 10 motivi
• Orologio e calendario in 14 design, calendario: lunare, persiano e arabo
• Timer automatico
• Funzione di orientamento automatico.

…quante volte rimandiamo quel che dobbiamo fare con un semplice “lo faccio dopo”, e poi? lo fate veramente?….non credo.

Da cosa scaturisce questo atteggiamento?

Perché rimandiamo all’infinito quello che possiamo fare subito?

Questo atteggiamento fa parte dei comportamenti irrazionali dell’uomo e quindi è rivolto a tutti, anche se con differente intensità.

Per meglio definire questo fenomeno, la “procrastinazione”, possiamo dire che è l’unione tra l’inefficienza e l’insoddisfazione.

 I soggetti più interessati sembrano essere le persone che mancano di autostima ed i vergognosi, anche se è errato  legarla ad una fascia di persone deboli o sensibili, perché "ricordiamo" che è  rivolta  a tutti.

Il punto è che continuando a rimandare, non facciamo, né quello che avremmo dovuto, e tanto meno quello che avremmo voluto.

La procrastinazione, si divide comunque in due rami:

• Procrastinazione vissuta dal soggetto in modo rilassato,
• Procrastinazione vissuta in maniera preoccupata.

La prima, ovvero la procrastinazione rilassata comprende gli individui che non sono inclini alla routine.

Chi pretende tutto nell’immediato, chi è ricolmo di tanti progetti ma una volta iniziati non li porta a termine, o acor più a chi tende a rimandare le cose, anche banali, ma ritenendole noiose o scoccianti, preferisce sostituirle, col continuo rimandare, a cose di maggior interesse.

Questo meccanismo va formando un senso di inadeguatezza; non si è mai contenti di quel che si fa, e porta a cambiare spesso strada, che sia nell’ambito lavorativo che affettivo.

Quando la procrastinazione è vissuta in modo preoccupato, interessa invece quella fascia di persone che mancano di fiducia in sé stessi.

Coloro che non sanno organizzarsi e che non sopportano lo stress.

Spesso il disagio si nasconde dietro una serie di timori e paure irrazionali come;

il perfezionismo, che porta a non sentirsi mai pronti ad affrontare qualcosa, o la paura dell’insuccesso che blocca nel nascere qualsiasi volontà o desiderio, la paura del successo, ovvero il timore di dover dare o dimostrare di più, la ribellione, quando siamo disposti a far di tutto tranne quella cosa specifica, ribellandoci così ai nostri doveri.

Come risolvere l’intoppo della procrastinazione?

Semplice a dirsi ma più difficile a farsi;

il metodo giusto è “l’allenamento”.

Una sorta di ginnastica mentale. Più ci sforziamo a vincere i timori e la pigrizia, più audace diventa la forza di volontà ed irrisori ci sembrano gli ostacoli che prima ci frenavano.

Può sembrar stano ma questi due fattori possiamo raffigurarli nei piatti della bilancia, dove tu sei l’ago indicatore di tolleranza.

Per compiere un passo alla volta un buon inizio è fissarsi degli obbiettivi fattibili e raggiungibili, ad esempio se il tuo problema è il disordine, e quindi continui a posticipare il momento di riordinare, imponiti di farlo una volta la settimana, poi ogni tre giorni…..vedrai che a lungo andare diventa un’abitudine ed il contrario ti fa vivere male.

Combattere la pigrizia o il non aver voglia. Non appelliamoci al -non sono dell’umore giusto per fare….qualcosa che riteniamo sgradevole, rimandare non serve e non migliora, fallo e basta.

Stabilire delle abitudini, per giorni anche, come il martedì vado a correre, di sabato lavo la macchina, la mattina faccio colazione…..

Imparare a buttarsi, ad osare… censura il pensiero, non ce la posso fare, se hai un esame ed hai studiato non rimandarlo per timore di non superarlo, altrimenti non ti sentirai mai pronto.

Cerca di essere ottimista e realista, premia i tuoi successi e ricorda che;  prima lo fai-prima te ne liberi.

Milano che non si ferma mai, la città del lavoro che non dorme. La leggenda dice che trovare lavoro a Milano non dovrebbe essere un problema.

Al giorno d’oggi trovare lavoro anche in una metropoli come Milano, può essere dolente come una spina nel fianco se non si sa dove sbattere la testa.

Il precariato che incombe, la cassa integrazione che aleggia col fiato sul collo, le piccole e medie aziende che alle volte non esaltano stabilità. Non sembra più esserci il lavoro sicuro, quello stabile, quello che ti accompagna alla pensione.

E la grande Milano? La città che non si ferma mai, la città del lavoro, ha davvero serrato le porte?

Assolutamente no!

Milano, trova lavoro, è la città dalle mille e più risorse che elabora progetti, trasforma le idee in realtà, spalanca le porte ad ogni settore imprenditoriale.

Certo per restare al passo con i tempi, che cambiano velocemente, ha dovuto più volte girare pagina e modernizzarsi, ma trasformista del genere, galoppando con sorriso sferzante sembra non conoscere resa.

Milano pullula di agenzie di lavoro temporaneo, tra le più prestigiose troviamo la Manpower Spa, InJob Spa, Umana Spa,Generale IndustrielleItalia Spa e tante altre ancora, che operano da filtro tra il lavoratore ed il datore di lavoro.

Oltre ad avere uffici sparsi in ogni angolo della città, sono tutte operanti nella grande rete interinale, praticamente è semplicissimo raggiungerle. Il meccanismo di collaborazione è semplice e conveniente perché non comporta alcuna spesa.

Basta portare il proprio curriculum vitae all’agenzia, ponendo in evidenza ogni dato particolare; come l’urgenza della richiesta, il tipo di lavoro, la disponibilità a spostarsi per trasferte, orari e qunt'altro, 

Compito dell’agenzia è sottoporre alle aziende richiedenti i dati dei candidati.

Appena si presenta un'opportunità lavorativa che rispecchia i tuoi requisiti vieni subito contattato dall'agenzia per un colloquio, dove ti viene illustrato il lavoro e l'azienda richiedente,

Ne segue un secondo colloquio presso la ditta offerente il lavoro, accompagnati da un tecnico dell'agenzia di lavoro temporaneo, che ha il compito di mediatore,

In caso di assenso, si stipula un contratto a termine con l’agenzia che si impegna a tutelare i tuoi diritti nel varco di tempo che lavorerai presso quell'azienda. 

Sarà poi responsabilità dell’azienda procede all’assunzione o rinnovare un ulteriore contratto con l’agenzia.

Metodo più tradizionale per trovare lavoro a Milano sono le, sempre in voga, inserzioni sulle testate giornalistiche, tanto nei settimanali locali come settegiorni o l’ambitissimo corriere lavoro, dove si perde la vista tra le trafile di annunci cerco / offro lavoro.

Pubblicare un'inserzione è semplice, si può fare per internet, per fax o recandosi direttamente all'ufficio giornalistico. Si può scegliere se esporre l'annuncio per una o più settimane ed ha costi abbastanza limitati, generalmente sui 7€ ad annuncio.

Altro metodo per trovare lavoro a Milano è consultare il moderno e sempre aggiornato ebay. Il più noto portale di annunci e servizi in cui leggere, rispondere e pubblicare è completamente gratuito. In questo caso il processo di comunicazione avviene tramite posta elettronica, pur restando sempre tutelati nella privacy.

Vaio serie Z è il nuovo notebook di casa Sony, studiato per sorprendere in quanto design e performance. Comodo e pratico da portare in giro sia per dimensioni, davvero minute, che per il peso superfluo. La resistenza è dovuta all’utilizzo della fibra di carbonio, il risultato è uno strumento di lavoro magnificamente perfetto in 1,6cm di spessore per 1,2kg di peso.

Per non lasciarti con le mani in mano,  è stato progettato con doppia batteria, Smart Battery, perchè oltre alla batteria interna, è stata studiata una seconda fonte energetica, cioè una batteria piatta, opzionale, ricaricabile separatamente, e insieme garantiscono al pc circa 16 ore di autonomia alla migliore efficienza.

Con  Vaio serie Z ogni dato inserito è al sicuro, non più password da ricordare, semplicemente basta passare il dito sul sensore biometrico per sbloccare il tuo notebook, per una sicurezza unica, a prova di impronta digitale offerta dalla tecnologia Trusted™ Platform Module (TPM).

Veloce ed efficiente, in un mondo che corre, Vario serie Z è stato progettato non per tenere il passo coi tempi, ma per superarli. Con l’unità SSD Flash RAID memorizza e mostra ogni dato 6,2 volte più velocemente della tradizionale tecnologia, con un consumo energetico ridotto, silenziosamente e senza vibrazioni, non occorre più nemmeno fare la deframmentazione per migliorare l’efficienza del pc.

La  tecnologia studiata per Vaio serie Z, fa di questa macchina un ottimo strumento di lavoro, di divertimento, un compagno tanto potente quanto leggero da tenere sempre con sé, poi non dimentichiamo che sui pc Vario è applicabile il comodo pannello 3D, che permette di vedere video in 3D senza dover indossare gli occhiali. Facile da applicare e rimuovere e trasportabile nell’apposito astuccio comodo e sicuro.

Vaio serie Z, un prodotto Sony assolutamente approvato.

...pasta al forno gustosa, pratica, sempre buona anche riscaldata

Ingredienti:

• 400g di maccheroni (possibilmente usare la pasta grossa)
• 200g carne di vitello macinata
• 30g di funghi porcini secchi
• 100g di panna
• 2 uova
• parmigiano grattugiato
• olio extravergine di oliva
• sale
• pepe

Ingredienti per la besciamella:

• 60g di burro
• 60g di farina
• 1/2 l di latte
• noce moscata
• sale
• pepe

Preparazione:

Fare ammollare i funghi secchi in acqua, poi strizzarli e sminuzzarli.

Rosolare la carne in olio extravergine di oliva e unire i funghi. Togliere dal fuoco ed aggiungervi la panna e le uova precedentemente sbattute, regolare di sale e pepe ed aggiungervi, sempre mescolando, il parmigiano grattugiato fino ad avere un composto abbastanza sodo per farcire i maccheroni.

Lessare a metà cottura i maccheroni in acqua salata, scolarli e freddarli subito con acqua fredda. Ora son pronti per essere farciti con il composto di carne e funghi precedentemente preparato.

Disporre i maccheroni farciti su una pirofila, imburrata o oliata, allineandoli ordinatamente e nel caso fosse avvanzato del ripieno, lo si può spalmare sopra i maccheroni.

Prepariamo la besciamella:

Fare fondere il burro in un pentolino senza farlo friggere (meglio se a bagnomaria), aggiungere la farina mescolando senza formare grumi. Quando i due ingredienti sono ben amalgamati togliere il pentolino dal fuoco e sempre mescolando aggiungere il latte tiepido, aggiustare di sale e mettere nuovamente il pentolino sul fuoco mescolando fino all'ebollizione. Ora insaporire con pepe e noce moscata, togliere dal fuoco e lasciare intiepidire mescolando di tanto in tanto.

Versare la besciamella sopra i maccheroni e infornare per 35 minuti a 180°C, la besciamella deve formare una crosticina dorata in superficie.

Mangiare ben caldo,

buon appetito.

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Lasagne alle verdure

...con l'arrivo del freddo e delle piogge riscopriamo il picere delle peitanze cotte al forno.

Le lasagne alle verdure, sono una gustosa variante alla tradizionale lasagna ben imbattita di carne, la preparazione è semplice ed il risultato è un piatto gustoso e delicato.

Ingrdienti:

• 500g di lasagne
• 200g di piselli
• 250g di zucchine 
• 2 carote di media grandezza
• 1 cipolla
• 100g di formaggio fondente
• 3 uova
• olio extravergine di oliva
• burro
• sale
• pepe

Preparazione:

Si comincia preparando le verdure, quindi sgranare e lavarei piselli, lavare ed affettare zucchine e carote, affettarela cipolla.

Prendere una casseruola e farvi imbiondire la cipolla con un po' di olio d'oliva, unirvi le verdure facendole rosolare scottandole ed aggiungere un po' d'acqua, salare e pepare portando il tutto a metà cottura.

E' la volta del formaggio fondente, che può essere dolce o più saporito, tagliarlo a dadini , unirlo in un recipiente con le verdure lasciate a metà cottura e 2 uova. Amalgamate il tutto.

Lessare a metà cottura le lasagne in acqua salata, scolarle sotto acqua corrente fredda e lasciarle asciugare in un canovaccio pulito. (Per comodità si possono usare anche le lasagne già pronte alla cottura). 

Si posso usare sia le lasagne all'ouvo tradizionali, che quelle a pasta verde.

Ungere di burro l'interno di una pirofila e ricoprire il fondo di lasagne senza lasciare alcun spazio libero.

Distribuire sulla pasta un primo strato do verdure, poi ricoprire il tutto con le lasagne e ancora verdure....

Spenellare con il tuorlo d'uovo la superfice del pasticcio e infornare a 180°C per 35 - 40 minuti circa.

La scelta delle verdure è comunque a piacere, le zucchine possono esse sostituite ai carciofi o al radicchio, alla melanzana.....come meglio soddisfa il vostro palato.

L’insicurezza è uno stato emozionale dell’individuo che normalmente affiora qualora la vita ci coinvolge in ambiti particolari. Laddove siamo rivolti a confrontarci con qualcosa o qualcuno che ci intimorisce, o quando dobbiamo fare delle scelte di particolare importanza, o più semplicemente si manifesta all’interno dell’indecisione.

Spesse volte la avvertiamo come un disagio e ci amareggia la vita, altre invece, funge da a mica inducendoci a riflettere.

Quando siamo insicuri abbiamo paura di fare la scelta sbagliata, siamo dubbiosi con noi stessi e con gli altri, ci appare come un ostacolo, un problema aggiunto ad una situazione già difficile.

Tutto questo è normale, per il semplice fatto che l’insicurezza è una componente umana, ma diventa patologica , e quindi dannosa, quando la avvertiamo in assenza di una condizione particolare, o quando coinvolge anche le decisioni più banali di vita quotidiana, allora ci limita, ci frena, ci rende schiavi spingendoci, il più delle volte, a chiedere consigli o pareri ad altre persone.

L’insicurezza, quando affiora in termini consistenti, non è da sottovalutare perché non è una condizione emotiva a sé stante, ma l’anello conduttore di altri disturbi concatenati tra loro, come; la mancanza di fiducia i sé stessi, l’abbassamento dell’autostima, il timore di non riuscire a compiere azioni o scelte da soli, anche il timore di non essere accettati e quindi l’isolamento. Induce a chiedere continui consigli ad altre persone, rischiando così di perdere il proprio punto di vista, e a lungo andare, di non vivere la propria vita ma dipendere dagli altri.

Quando l’insicurezza arriva a compromettere il nostro quieto vivere è un male da curare, e quindi è consigliato rivolgersi ad uno specialista ed iniziare sotto la sua guida un percorso terapeutico, ma se è un fenomeno limitato a particolari situazioni che ci fanno vivere un disagio temporaneo, con razionalità siamo liberi di affrontarla un passo alla volta con l’autoanalisi.

Per prima cosa dobbiamo individuare e capire quando scatta in noi la molla dell’insicurezza, in quali occasioni non ci sentiamo a nostro agio.

Passo successivo è sforzarsi di capirne le cause, cos’è che ci induce ad evitare o dubitare; situazioni, cose, luoghi o persone....

Rispondere a sé stessi cercando di schiarire ogni zona finora rimasta in ombra, prima mentalmente e poi fisicamente affrontando la situazione qualora la vita ce la proponga.

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Impariamo a conoscere l'Ansia

Pur di avere capelli sani e forti ognuno sembra conoscere un proprio rimedio naturale; contro la caduta, le doppie punte, la forfora...e allora, via con impacchi, intrugli, spuntate repentine e creme di ogni sorte.

Ma di cosa necessita veramente il capello per essere sano, e quindi forte?

Alla base di tutto, proprio come accade per la pelle, anche i capelli per essere sani e forti richiedono uno stile di vita sano e regolare, quindi aboliamo i falsi miti ed arrendiamoci all’idea che la nostra chioma per star bene non richiede solo  trattamenti esterni, ma anche uno stile di vita regolare ed un alimentazione corretta.

Mangiar bene significa, assimilare nelle giuste quantità, sali minerali, lipidi, vitamine, proteine e glucidi.

Sintomo di una cattiva nutrizione, è proprio la fragilità del capello.

Visibile in primis per la diminuzione del suo diametro, comunemente chiamato “capello secco o sciupato”.

I capelli sono composti da cheratina, voce spesso citata nelle maschere risananti, la quale si suddivide in aminoacidi cistina e lisina.

Quindi per nutrire la chioma dobbiamo far buon uso di queste proprietà, donando al capello, dall'interno, ciò che per lui è prezioso, al di la di qualsiasi trattamento estetico.

Gli aminoacidi cistina e la lisina, sono contenuti anche nel pesce e nella carne, noti alimenti presenti in qualsiasi dieta per le loro nobiliari proprietà, perciò per non subire capelli deboli e sfibrati è un buon inizio non far mancare questi due alimenti nella nostra tavola, assumendoli regolarmente per 6 o 7 volte la settimana.

Le vitamine sono parte integrante del capello, ed anche queste assumibili con semplici prodotti alimentari.

• La vitamina A, nello specifico è rivolta alla pelle, quindi anche al cuoio capelluto, e la assumiamo tramite il tuorlo d’uovo, i pesci grassi, tutte le verdure a foglie verde, il fegato, i latticini.
• La vitamina B, regola la secrezione sebacea e quindi è rivolta ai capelli grassi. Questa è contenuta nella uova, nella frutta secca, nel lievito di birra, nei latticini, nei fagiolini e nei broccoli.
• La vitamina B4, fa da regolo al follicolo pilifero e ne sono ricchi i cereali, la carne, le patate, cavoli e pomodori.
• La vitamina B5, dona al capello robustezza e ne aiuta la crescita, ed è contenuta nei funghi e nei broccoli, ne è ricco il fegato e le arachidi e le uova.
• La vitamina E, antiossidante, è quindi contro la caduta dei capelli. La vitamina E è presente in tantissimi alimenti, quali i cerali integrali, l’olio di girasole, il fegato di merluzzo e nel germe di grano eda non dimenticare il tè verde.  

I minerali sono un’altra fonte di nutrimento molto importante per la nostra chioma, e quindi è bene assumere lo zinco, che favorisce la crescita del capello, ed è presente nel pesce e nella carne. Lo zolfo, che dona ai capelli lucidità e morbidezza, ed è presente nel germe di grano. Il rame, parte attiva della melanina, e quindi della colorazione dei capelli. Il rame è presente nei crostacei, nei spinaci e nelle patate. Il selenio, che aiuta chi ha problemi di forfora, il selenio è contenuto nella carne e nel pesce, nel lievito di birra e nel germe di grano. Il ferro, di cui è ricca la carne rossa, gli spinaci e la frutta secca, ed è importantissimo per l’ossigenazione dei tessuti.

Ovviamente non è denigrabile ogni trattamento estetico fatto con creme, impacchi e lozioni, non improvvisati, ma fatti nelle giuste misure e servendosi di proditti di qualità.

E’ doveroso poi anche ricordare che i capelli non andrebbero lavati più di due volte la settimana, e che bagnati sono più delicati, quindi dopo il lavaggio è bene tamponarli delicatamente con l’asciugamano e successivamente non effettuare un’asciugatura a fon tenendo la temperatura al massimo. Evitare frequenti colorazioni e per tutti i fumatori, "il fumo uccide anche i capelli"

Tinta per capelli, provoca danni?