Overblog
Segui questo blog Administration + Create my blog
VIVEREOGGI di C.Z.

capelli

Le extension tra moda e storia

8 Maggio 2013, 10:51am

Pubblicato da CinziaZ

Le extension fino a qualche anno fa erano un privilegio dei mondi dello spettacolo e della moda, limitazione principalmente dovuta alle prime tecniche che rendevano l’acconciatura particolarmente lunga da eseguirsi e quindi costosa.

Negli ultimi anni però, la tecnica delle extension, diventa di uso comune. Accessibile a tutti sia per costi, che per effetto, adornando le chiome di ogni età e perché no, anche di sesso.

images (1)-copia-1

Le extension oggi giorno sono ciocche sia di capelli naturali, che sintetici, le prime più costose e destinate a lunghe permanenze, le seconde decisamente più economiche, ma non per questo di meno effetto, in oltre possono avere qualsiasi lunghezza e colore, da quelli naturali a quelli più stravaganti.

 

 

I metodi principali di fissaggio sono quattro:   

  •  alla barasiliana,
  •  all’affricana,
  •  con la cheratina,
  •  con le strisce adesive.

La tecnica alla brasialana prevede il fissaggio delle extension annodando le singole ciocche ai veri capelli.

Per eseguirla ci vuole una gran quantità di tempo ed in oltre si riscontra in tempi rapidi, circa tre mesi, il problema della ricrescita naturale, che non cela il legaccio di ancoraggio.

images-copia-1

La tecnica all’africana invece prevede il fissaggio delle ciocche di extension creando della treccine in accosto ai capelli naturali e successivamente cucite. Questa è una tecnica veloce, comoda e pratica, ma che espone gli stessi problemi legati alla ricrescita naturale della precedente.

Il fissaggio delle extesion con la cheratina alla base dei capelli è veloce e pratica, abbassa notevolmente i costi e, suo malgrado, allunga il fenomeno ottico della ricrescita. E’ una delle tecniche moderne che ha permesso di rendere le extension un’acconciatura per tutti, l’unico suo limite può essere causato da particolari intolleranze alla cheratina.

L’ultima tecnica consiste nell’applicare le extesion alle ciocche di capelli naturali grazie ad una striscia adesiva posta alla base della ciocca di extension. Comoda, veloce e pratica, che non prevede la possibilità di intolleranze epidermiche.

 

Leggi i commenti

Piastra professionale per capelli come sceglierla

21 Settembre 2012, 13:12pm

Pubblicato da CinziaZ

Per ottenere una buona stiratura dei capelli senza rovinarli, bisogna premunirsi di una buona piastra e usarla correttamente.

 

Scegliere una buona piastra, specie per chi la utilizza frequentemente, è molto importante per la salute del capello.

 

La piastra induce al capello uno stress notevole e a lungo andare tende a seccarlo, snervarlo, facendolo apparire opaco ed elettrostatico, ma questo è possibile evitarlo scegliendo la piastra giusta e usandola nel modo corretto.

 

Innanzitutto bisogna conoscere i propri capelli e rispettarne i limiti per non rovinarli o per non far sopportare loro uno stato di stress troppo elevato.

 

Una buona piastra, per essere tale, deve avere determinati requisiti che oltre a renderla sicura la rendono anche adattabile a più tipi di capelli, che siano fini o spessi, ricci, ondulati o lisci e che siano trattati o meno.

 

Requisito che rende la piastra universale per ogni capello è il controllo della temperatura.

Il capello riccio o particolarmente indisciplinato necessita di temperature elevate che possono arrivare fino a 200°C, i capelli fini e delicati o già lisci richiedono invece una temperatura minore, 150°C, come va tenuta bassa per i piccoli ritocchi come la sistemazione del ciuffo o delle punte ribelli.

 

Altra caratteristica importante di una piastra per capelli è il rivestimento in ceramica.

La ceramica ha la proprietà di distribuire uniformemente il calore nella piastra, ha maggiore scorrevolezza e rispetta la struttura del capello che al suo passaggio appare più lucente e setoso.

 

Le ultime piastre hanno il sistema a ioni, ovvero rilasciano delle particelle che donano al capello un effetto liscio naturale, morbidi e meno elettrici.

 

Da non sottovalutare infine è la dimensione della piastra, che deve essere comoda e leggera. Non è vero che una piastra grande liscia i capelli meglio di una di piccolo formato perché i capelli vanno comunque suddivisi per ciocche. Semplicemente una piastra stretta è più comoda per chi ha i capelli corti o difficili, una più larga si addice invece per le  lunghe chiome, l’importante è che la piastra sia leggera e comode da manovrare, specie se la piastra la si usa da soli su se stessi.

 

Perché una piastra dia un buon effetto bisogna comunque preparare il capello alla stiratura, è indispensabile quindi asciugarli bene con una piega con il phon, idratarli e nutrirli con prodotti appositi, ottimo è lo spray ai semi di lino che nutre il capello mostrandolo lucente e morbido.

Ricordiamo che la piastra deve scivolare bene senza intoppi e la ciocca di capelli deve risultare liscia alla prima passata senza insistere troppo per non bruciarli.

I capelli devono essere completamente asciutti e mai umidi o leggermente umidi altrimenti la piastra facendo evaporare l’acqua in modo brusco brucia il capello arrecandogli anche gravi danni.

Ultimata l’acconciatura ricordiamo di far raffreddare naturalmente la piastra, pulirla con un panno morbido e riporla con cura nella custodia.

Non utilizzare mai piastre danneggiare o graffiate.

Leggi i commenti

Come curare e riconoscere i pidocchi

10 Settembre 2012, 13:21pm

Pubblicato da CinziaZ

Ogni anno con l’apertura dell’anno scolastico scatta anche il campanello di allarme “SOS PEDICULOSI”.

 

La lotta o la prevenzione contro il pidocchio, con tecniche più o meno naturali, più o meno efficaci, la combattiamo da sempre.

Cosa certa è che è davvero difficile e impegnativo sbarazzarsi di questi ospiti indesiderati, in particolar modo se le vittime sono i bambini.

 

Cos’è il pidocchio.

 

…è un insetto dalle notevoli capacità riproduttive, in età adulta non supera i 3,5mm circa, ha un corpo affusolato con sei http://t0.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcTDFjyzjgWLaLx8LaMGPLe7W96VQhskZN-z6HiPS8NYLMGqDHEp8Vtvp58zampette di colore marrone scuro o nocciola, non vola e non salta.

Si trasmette per contatto diretto, un testa a testa, ma anche indossando lo stesso berretto, usando la stessa spazzola o dormendo sullo stesso cuscino della persona infetta.

 

Il pidocchio vive sulla testa, si annida tra i capelli e si nutre di sangue.

Non è un insetto agile, ha movimenti lenti e staccato dalla cute, non trovando nutrimento, non ha vita lunga.

La sua riproduzione è rapida e impestarsi in poco tempo è molto facile. Mediamente la femmina del pidocchio depone fino a 10 uova la giorno, le lendini, per arrivare a deporre nella sua vita mediamente 300 uova.

 

http://t1.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcQaFkopfRi7X_DshvfOSN1DqhImBOW5bMJ5-Xlv_OlDnuKLqdzzZ-0pGqkLe lendini hanno colore chiaro e dimensioni molto piccole, restano appiccicate al capello grazie ad una loro sostanza collante.

Per tutta la gestazione, circa 7 giorni, non danno alcun fastidio e spesso non sono avvertite dall’uomo, il pidocchio inizia a farsi sentire quando ormai adulto punge il cuoio capelluto per nutrirsi di sangue iniettando una saliva che provoca un fastidioso senso di prurito.

 

 

 

Rimedi naturali e chimici,

 

Noto rimedio naturale è il lavaggio con aceto, anche se difficilmente risolutore. L’aceto aiuta la lendine a scivolare e quindi a staccarsi dal capello al passaggio di un pettine a denti molto stretti e resistenti, meglio se d’acciaio.

 

Inoltre sfatiamo anche il falso mito del tocco d’aceto dietro le orecchie come segno preventivo, perché non esiste prevenzione al pidocchio, né naturale, né chimica.

 

I rimedi chimici, come lo shampo, sono molto aggressivi contro il pidocchio adulto e un po’ meno contro le lendini, che paradossalmente sono molto più resistenti dell’insetto adulto. Gli shampo sono comunque lozioni e trattamenti efficaci a base di permetrina e/o di malation (gli elementi considerati più efficaci per l’eliminazione del parassita).

Il trattamento con lo shampo è comodo e facile da eseguire,  generalmente richiede una decina di minuti tra frizione e lavaggio, e poi è d’obbligo far passare il pettinino d’acciaio dividendo i capelli per ciocche, lavandolo e pulendolo ad ogni passaggio.

Dopo lo shampo il pidocchio adulto è eliminato e spesse volte lo si vede cadere al risciacquo del capo, mentre la lendine, indebolita dal trattamento, tende a sfilarsi al passaggio del pettine, ma spesso bisogna sfilarle manualmente.

 

Il trattamento va ripetuto dopo sette giorni.

 

 

Altro sistema valido è il pettine elettrico, che passato come un normale pettine sui capelli, uccide sia il pidocchio adulto che le lendini con una piccola scarica elettrica del tutto innocue al bambino o all’individuo adulto ma letale per il parassita.

Il pettine elettrico può essere usato in qualsiasi momento su capelli asciutti, specie in quei periodi dell’anno in cui le scuole stesse danno gli allarmi o quando si frequentano posti pubblici come i treni…

Funziona a pile e si acquista in farmacia e parafarmacia.

(Non è consigliato l’utilizzo sui bambini con età inferiore ai tre anni)

 

 

Pulizia delle spazzole e dell’ambiente;

 

Spazzole, pettini, lenzuola, fodere…occorre lavare tutto a 60°.

Se i bambini sono stati a contatto con peluche o indumenti che non è possibile lavare a temperature elevate è sufficiente chiuderli in un sacchetto di plastica per 20-30 giorni, perché ricordiamo che il nutrimento del pidocchio è il sangue, oppure l’insetto muore anche dal troppo freddo, quindi chiudere sempre l’oggetto in un schietto di plastica e riporlo in un congelatore a -15°.

 

Aspirare l’ambiente e rimuovere poi il sacchetto dall’aspirapolvere, utile è anche fare, per chi ha i mezzi, la pulizia a vapore che negli ultimi tempi sembra prendere piede.

 

 

Sfatiamo i falsi miti;

 

Ricordiamo che il pidocchio è un parassita e non un virus, e lo si può sconfiggere con le tecniche giuste e un po’ di pazienza imparando a conoscerlo,

 

Non è assolutamente segno di sporcizia e vergogna, semplicemente c’è e continuerà ad esserci,

 

Non occorre tagliare i capelli a zero o per i meno coraggiosi a 1-2 cm di lunghezza,

 

Non occorre fare unguenti d’aceto più o meno puzzolenti mo’ di collane d’aglio contro i vampiri perché il pidocchio non hanno olfatto, l’aceto serve solo a rendere le lendini un pochino meno appiccicose.

 

Leggi i commenti

Tinta per capelli Garnier Belle Color, per una colorazione permanente in 20 minuti

19 Agosto 2012, 13:54pm

Pubblicato da CinziaZ

Per una colorazione senza macchie e un effetto naturale proprio come dalla parrucchiera.

 

Ho sempre diffidato un po’ di queste tinte fai da te che si comprano al supermercato, ma la settimana è quella di ferragosto, le parrucchiere sono chiuse, e la mia ricrescita ormai era inguardabile, così mi sono lasciata tentare dai bellissimi capelli lucenti che hanno le ragazze fotografate in queste scatole di tintura, finchè una giovane con ricci mogano scuro naturale con riflessi ciliegia è finita nel mio carrello della spesa.

 

Leggendo attentamente i 4 lati della confezione già si ha una conoscenza precisa del prodotto. product-53106.jpg

Sul fronte, oltre all’accattivante bella ragazza troviamo la presentazione base del prodotto, ovvero che BELLE COLOR è una crema colorante:

·        facile da utilizzare con un effetto naturale garantito in soli 20 minuti,  

·        copre fino al 100% dei capelli bianchi e quindi elimina anche ogni effetto ricrescita,

·        è una tintura a base di olio di olio di jojoba e germe di grano.

 

Girando la confezione in senso orario troviamo scritte in modo dettagliato una serie di avvertimenti e precauzioni d’uso nonché gli ingredienti di ogni suo componente.

 

Compiendo un altro quarto di giro alla confezione, è possibile leggere una presentazione del prodotto al quanto accattivante, nella quale si ribadisce la copertura dei capelli bianchi, la facilità d’utilizzo, il risultato di un colore naturale  e lucente e che grazie alla nuova formula i capelli sono morbidi e lucenti, proprio perché arricchita di olio di jojoba e germe di grano, e dopo averlo provato consolo confermala veridicità ma anche che assolutamente non rimane addosso l’intenso odore di tintura.

 

Concludendo, la tintura BELLE COLOR fa per te se:


  • Si vuole un colore naturale e ricco di riflessi, ma nota bene che si parla di colore coprente e permanete non di un semplice riflessane che si affievolisce con i lavaggi.
  • Copre i capelli bianchi e qualsiasi altra tintura sottostante.
  • E’ ideale se si è veramente intenzionati a cambiare colore, in quanto agisce come colorante e come decolorante.

 

All’interno si trovano:

  • Il foglio illustrativo completo di guanti,
  • 1 flacone applicatore contenente il latte rivelatore,
  • 1 tubo di crema colorante,
  • 1 bustina di trattamento colore.


 

MODO D’USO

 

Il prodotto va applicato sui capelli asciutti, ci si premunisce di guanti e asciugamano sulle spalle e si unisce al flacone applicatore l’intero tubetto di crema colorante, poi agitare bene.

Consiglio di mettere un po’ di crema o di olio per il corpo l’ungo l’attaccatura dei capelli (fronte, dietro le orecchie e nuca), ed ora si è pronti al trattamento iniziando ad applicare il prodotto dalla base del capello per poi spalmarlo in tutta la lunghezza massaggiando delicatamente.

Lasciare agire per 20minuti, i capelli rimangono ben amalgamati e il colore non cola, ma se li avete particolarmente lunghi si possono tranquillamente fermare con un mollettone.

Passati 20 minuti bagniamo i capelli con dell’acqua tiepida e massaggiamo accuratamente fino ad ottenere una morbida schiuma, proprio come uno shampoo, e li risciacquiamo fino a vedere cadere l’acqua pulita.

A questo punto si applicala il prodotto contenuto nella busta “trattamento colore”, una pomata molto densa di colore bianco molto simile a un balsamo. Dopo averla spalmata, magari anche con l’aiuto del pettine, va lasciata agire per 2 minuti prima di risciacquarla con abbondante acqua tiepida.

Ora i capelli sono puliti, vellutati, profumati e perfettamente colorati.

 

PRECAUZIONI

 

I coloranti per capelli possono provocare reazioni allergiche quindi è utile testare il prodotto in una piccola zona di pelle dietro l’orecchio per verificarne la reazione.

 

Non utilizzare il prodotto su giovani di età inferiore ai 16 anni di età.

 

Non utilizzare il prodotto in presenza di eruzioni cutanee sul viso e ovviamente sul cuoio capelluto.

 

I tatuaggi all’hennè nero possono aumentare il rischio di allergia.

 

 

AVVERTENZE

 

Il latte rivelatore contiene acqua ossigenata.

 

La crema colorante contiene; resorcina, diaminobenzeni, ammoniaca.

 

Evitare il contatto con gli occhi e non usare il prodotto per colorare le sopraciglia.

 

Non utilizzare se i capelli sono stati colorati con l’hennè o con un prodotto di colorazione progressiva.

 

Attendere almeno 15 giorni dopo una stiratura, una permanente o una lisciatura duratura fatta con acido.

Leggi i commenti

capelli forti e sani; rimedi ed accorgimenti

2 Novembre 2011, 19:41pm

Pubblicato da CinziaZ

3051760593_9967ecac12.jpgPur di avere capelli sani e forti ognuno sembra conoscere un proprio rimedio naturale; contro la caduta, le doppie punte, la forfora...e allora, via con impacchi, intrugli, spuntate repentine e creme di ogni sorte.

 

Ma di cosa necessita veramente il capello per essere sano, e quindi forte?

 

Alla base di tutto, proprio come accade per la pelle, anche i capelli per essere sani e forti richiedono uno stile di vita sano e regolare, quindi aboliamo i falsi miti ed arrendiamoci all’idea che la nostra chioma per star bene non richiede solo  trattamenti esterni, ma anche uno stile di vita regolare ed un alimentazione corretta.

 

Mangiar bene significa, assimilare nelle giuste quantità, sali minerali, lipidi, vitamine, proteine e glucidi.

 

Sintomo di una cattiva nutrizione, è proprio la fragilità del capello.

Visibile in primis per la diminuzione del suo diametro, comunemente chiamato “capello secco o sciupato”.

 

I capelli sono composti da cheratina, voce spesso citata nelle maschere risananti, la quale si suddivide in aminoacidi cistina e lisina.

Quindi per nutrire la chioma dobbiamo far buon uso di queste proprietà, donando al capello, dall'interno, ciò che per lui è prezioso, al di la di qualsiasi trattamento estetico.

 

Gli aminoacidi cistina e la lisina, sono contenuti anche nel pesce e nella carne, noti alimenti presenti in qualsiasi dieta per le loro nobiliari proprietà, perciò per non subire capelli deboli e sfibrati è un buon inizio non far mancare questi due alimenti nella nostra tavola, assumendoli regolarmente per 6 o 7 volte la settimana.

 

Le vitamine sono parte integrante del capello, ed anche queste assumibili con semplici prodotti alimentari.

 

  • La vitamina A, nello specifico è rivolta alla pelle, quindi anche al cuoio capelluto, e la assumiamo tramite il tuorlo d’uovo, i pesci grassi, tutte le verdure a foglie verde, il fegato, i latticini.
  • La vitamina B, regola la secrezione sebacea e quindi è rivolta ai capelli grassi. Questa è contenuta nella uova, nella frutta secca, nel lievito di birra, nei latticini, nei fagiolini e nei broccoli.
  • La vitamina B4, fa da regolo al follicolo pilifero e ne sono ricchi i cereali, la carne, le patate, cavoli e pomodori.
  • La vitamina B5, dona al capello robustezza e ne aiuta la crescita, ed è contenuta nei funghi e nei broccoli, ne è ricco il fegato e le arachidi e le uova.
  • La vitamina E, antiossidante, è quindi contro la caduta dei capelli. La vitamina E è presente in tantissimi alimenti, quali i cerali integrali, l’olio di girasole, il fegato di merluzzo e nel germe di grano eda non dimenticare il tè verde.  

I minerali sono un’altra fonte di nutrimento molto importante per la nostra chioma, e quindi è bene assumere lo zinco, che favorisce la crescita del capello, ed è presente nel pesce e nella carne. Lo zolfo, che dona ai capelli lucidità e morbidezza, ed è presente nel germe di grano. Il rame, parte attiva della melanina, e quindi della colorazione dei capelli. Il rame è presente nei crostacei, nei spinaci e nelle patate. Il selenio, che aiuta chi ha problemi di forfora, il selenio è contenuto nella carne e nel pesce, nel lievito di birra e nel germe di grano. Il ferro, di cui è ricca la carne rossa, gli spinaci e la frutta secca, ed è importantissimo per l’ossigenazione dei tessuti.

 

Ovviamente non è denigrabile ogni trattamento estetico fatto con creme, impacchi e lozioni, non improvvisati, ma fatti nelle giuste misure e servendosi di proditti di qualità.

E’ doveroso poi anche ricordare che i capelli non andrebbero lavati più di due volte la settimana, e che bagnati sono più delicati, quindi dopo il lavaggio è bene tamponarli delicatamente con l’asciugamano e successivamente non effettuare un’asciugatura a fon tenendo la temperatura al massimo. Evitare frequenti colorazioni e per tutti i fumatori, "il fumo uccide anche i capelli"

 

Tinta per capelli, provoca danni?  

 

Leggi i commenti

Tinta per capelli Wella Color Fresh: test prodotto

6 Ottobre 2011, 12:46pm

Pubblicato da vivereoggi

La tinta per capelli Wella Color Fresh o meglio definibile come il riflessante all'avanguardia delle ultime generazioni, è uno dei tanti fantastici prodotti creati dal forte gruppo Wella; è adatto a tutti, semplice da usare, versatile nei diversi toni di colore....essenzialmente un prodotto che risponde appieno al principio di qualità al giusto prezzo.

Informazioni utili per conoscere Wella Color Fresh

Wella Color Fresh, non è propriamente una tinta per capelli, ma un “riflessante diretto vitalizzante”.
Questo colore Wella, grazie alla sua particolare formula e alla sua tenuta, trova impiego in più fronti. Infatti è ideale per ravvivare il colore cosmetico nei nostri capelli che, con il passare del tempo e i lavaggi tende a opacizzare, perravvivare le mechès, oppure per intensificare il colore naturale del capello.

Wella Color Fresh dona ai capelli lucentezza e vitalità, ed è particolarmente indicato per chi, titubante, vuole avvicinarsi al colore ma non è ancora del tutto convinto di ripiegare su una vera e propria tinta. È indicato poi per coprire o camuffare i capelli bianchi, o per affievolire le brizzolate maschili.

Grazie alla nuova formulazione, Color Fresh di Wella, è meno aggressivo nei confronti della struttura del capello.
Questo maggiore rispetto è dovuto in parte al valore del PH acido e ai complessi vitaminici presenti; E,H,A, che permettono una maggiore pettinabilità alla chioma trattata.

Wella Color Fresh dona ai capelli un colore uniforme e brillante dalla base alle punte e, subito dopo l'uso, i capelli, anche se trattati, si presentano soffici e lucenti.

Metodo d'uso e colorazioni

Wella Color Fresh è reperibile in qualsiasi rivendita di cosmesi, profumeria o supermercato, ha un prezzo accessibile a tutti, che si aggira intorno ai 10€, e soprattutto è veloce e già pronto da usare, non sporca, non pizzica e non ha odore intenso.
Wella Color Fresh si presenta in un unico flacone da 75 ml già dotato di beccuccio per una comoda applicazione. È sufficiente distribuirlo per la lunghezza del capello, lasciarlo agire per circa 20 minuti e lavarlo accuratamente.
Il risultato è garantito e dura fino ad otto/dieci shampoo.
Wella Color Fresh è disponibile in 17 tonalità, suddivise in tre famiglie di colore, ovvero; i toni naturali, i toni dorati e sabbia, e i ramati e mogano.

Wella Color Fresh è un'ottima soluzione, un colore semipermanente, un prodotto giovane, comodo ed economico, che garantisce grandi risultati.  5111778960_1f84c821fa.jpg

 

Leggi i commenti

Tinta per capelli, provoca danni?

21 Giugno 2011, 20:42pm

Pubblicato da Cinzia Zorzetto

 

 

 

Quando possiamo sciegliere una tintura naturale per i nostri capelli e quando non possiamo fare a meno della componente chimica? Danneggia i capelli? E la salute?

Sono molte le persone che oggi usano tingersi i capelli, chi per seguire una moda, chi per soddisfare un capriccio, altri per nascondere i capelli bianchi, fatto sta che sempre più donne e uomini anche di giovane età, dal parrucchiere o in casa, si tingono.

Forse non tutti sanno che la tradizionale "tinta" è composta da una parte di colorante, da ammoniaca, aggressiva ma indispensabile in quanto fissativo del colore, e in caso di decolorazione da acqua ossigenata.

Ciò nonostante non è corretto parlare di colore permanente. In media dopo quattro settimane i capelli perdono lucentezza, sbiadiscono, ed il segno della ricrescita comincia a farsi vedere. Ma questi sono disagi, se così possiamo chiamarli, puramente estetici.

Ultimamente si sono compiute numerose ricerche sui danni che possono provocare le tinte per capelli sulla nostra salute e, oltre alla nota aggressività dell'ammoniaca, alle volte, fautrice di serie irritazioni e l'indebolimento del capello, alcuni ricercatori americani hanno accusato le tunture di essere la probabile causa di tumori alla vescica, e di un linfoma di nome "non Hodgkin". Sembra che il rischio per le donne che usano la tinta di contrarre questo tipo di tumore è di 3,3 volte superiore rispetto a quelle che non la usano.

Ma se l'intenzione non è di cambiare del tutto il colore dei capelli, ma donargli qualche piacevole riflesso di luce, possiamo scegliere un prodotto del tutto naturale, quindi senza ammoniaca ed acqua ossigenata. Una delle più conosciute tinture naturali è l’henné.

L'henné è una polvere ricavata dalle foglie e dai rami secchi di una pianta, la Lawsonia inermis. Detta polvere ha proprietà riflessanti e leggermente coloranti, rinforzanti e ristrutturanti, può essere di aiuto per chi ha i capelli grassi o con forfora. Si applica sui capelli asciutti, e va tenuto in posa da una a tre ore, e si risciacqua abbondantemente. È però sconsigliato per chi ha i capelli bianchi, in quanto assumono una colorazione sull'arancione.

Esiste in varie tonalità e può essere usato frequentemente, come una vera e propria maschera di bellezza per i capelli.

Il risultato è un piacevole riflesso di luce ed una leggera colorazione nei capelli, duraturo per qualche settimana e del tutto naturale.

Accarezzando_fili_di_Luci

 

può interessare anche:

 

capelli forti e sani; rimedi ed accorgimenti

 

 

Leggi i commenti