Overblog
Segui questo blog Administration + Create my blog
VIVEREOGGI di C.Z.

La lavanda, non solo profumo e bellezza

25 Aprile 2012, 15:12pm

Pubblicato da CinziaZ

 

http://photos3.fotosearch.com/bthumb/ICN/ICN283/F0025973.jpgLa lavanda è un'erba molto antica e da sempre largamente usata.

 

...nei paesi orientali è conosciuta come il "fiore del rispetto", nella mitologia persiana, l'aromatica pianta, rapprsenta Lavy, una bella  e sfortunata principessa che pur di rimanere accanto al suo amato si trasforma in fiore, un po' meno romantica è invece l'origine latina, dove il nome "lavanda" ha derivazione il verbo "lavare", e quindi "destinata al bagno". Infatti nell'antica Roma mazzetti di lavanda venivano disposti nelle acque termali, usata poi comebase per profumi dai potenti uomini di Roma Antica e dalle matrone usata in decotti e infusi per lacura dellapelle e dei capelli.

 

Ma per quanto le origini della lavanda siano antiche, è più tradizionale ricordarla come profuma biancheria, appesa negli armadi o racchiusa in sacchettini nei cassettoni della nonna, la lavanda da sempre rimpie le nostre case con la sua dolce fragranza.

 

Forse non tutti sanno che in Italia esistono tre tipi di lavanda,

  • la lavanda officinale; che è la più diffusa e viene chiamata anche Lavanda Vera,
  • la lavanda spigo; particolare per l'aroma leggermente canforato, questa viene usata quasi esclusivamente in profumeria,
  • la lavanda stoechas; vive in terreni silicei e ha un profumo talmente intenso che stordisce.

 

La Lavanda Vera, la più diffusa appunto, è una pianta spontanea che abbondante cresce sulle nostre Alpi e sugli Apennini dai 400 ai 1200 metri. Predilige i luoghi aridi e sassosi e cresce in arbusti alti dai 30 e i 60 centimetri. Fiorisce in estate regalando meravigliosi e profumati spettacoli con la sua spiga azzurro viola.

 

Ovviamente la Lavanda non è solo bella da vedere o gradevole da odorare, ma le sue benefiche proprietà la rendono antisettica,     antispasmotica,     cicatrizzante,     diuretica,     colagoga,     insetticida,     stimolante,     sudorifera.  Per questo è ampiamente utilizzata sia in farmacia che in erboristeria, anche se l'ambito in cui è regina è indicutibilmente la profumeria.

Noti sono i profumi alla lavanda, dopobarba, saponi, creme.....meno conosciuto è invece che può anche servire da stimolante sul lavoro. E' stato infatti approvato che in certe fabbriche nebulizzando la lavanda vi è un aumento della produttività. In alcune cliniche viene nebulizzata nelle cure delle malattie nervose, e addirittura fin dal Medio Evo questa preziosa e spontanea erba veniva usata per guarire una malattia ai zoccoli dei cavalli, e tutto'oggi alcuni cacciatori usano strofinare la lavanda nei loro cani per proteggerli dai morsi delle vipere e degli insetti in genere.

 

Curiose sono anche le proprietà della Tisana di fiori di Lavanda, che si prepara ponendo un cucchiaino di fiori in una tazza di acqua bollente e poi filtrando il ricavato.

Questa è diuretica, digestiva e stimolante.

 

La Lavanda combatte anche l'emicrania, basta frizionare un batufolo di cotone sulle tempie imbevuto di acqua di lavanda, oppure qualche goccia di olio alla lavanda (per prepare l'olio basta far macerare un pugno di fiori di lavanda in un litro di olio).

 

La Lavanda cobatte  le affezioni delle vie respiratorie ed il mal di gola, oltre che respirarne il profumo è possibile fare anche dei gargarismi con acqua in cui siano state sciolte alcune gocce di essenza di lavanda.

 

Ma chi non conosce il classico Bagno alla Lavanda; in estate è possibile mettere sulla vasca direttamente un bel mazzetto di spighe fiorite, e fuori stagione un decotto di fiori di lavanda, lascindo bollire per circa 10 minuti 50 grammi di fiori secchi in un litro di acqua.

 

Un eccezionale prodotto dopobagno da frizionare sul corpo per mantenerlo tonico ed elastico, oltre che profumato si può preparare lasciando macerare per almeno 15 giorni 100 grammi di fiori in mezzo litro di alcol puro, successivamnte si filtra e si conserva in una bottiglietta con chiusura ermetica.

 

Poi, L'acqua di lavanda, la colonia delle nostre nonne, delicata e antisettica. La si prepara ponendo semplicemente i fiori a macerare in alcol. Le dosi ed il tempo di macerazione variano a seconda del grado di intensità che si vuole dare al profumo; da 10 a 100 grammi di fiori lasciati in mezzo litro di alcol per 15 - 30 giorni.

 

...qundi tanta bellezza e salute a chiunque.

 

 

 

 

Leggi i commenti

I vantaggi di utilizzare un pulitore a vapore

24 Aprile 2012, 18:29pm

Pubblicato da CinziaZ

Quando si parla delle pulizie di casa, tutti ci domandiamo come ottenere non solo delle superfici pulite, ma anche igienizzate. Oggi abbiamo un alleato in più per sconfiggere gli acari della polvere: il pulitore a vapore, che grazie proprio alla forza del vapore è in grado di rimuovere lo sporco più difficile e incrostato.

 

HDitem-copia-1

Il pulitore a vapore è comodo, pratico, maneggevole e soprattutto pulisce e igienizza le superfici della nostra casa senza l'ausilio di prodotti chimici, come i detersivi che acquistiamo al supermercato e che spesso si rivelano essere nocivi, rovinando le nostre delicate superfici di casa.


Il pulitore a vapore aiuta nella sanificazione della casa, igienizza e disincrosta la superfici, mantenendole più pulite più a lungo.

 

Pratico e maneggevole, è utile nella pulizia anche degli spazi più stretti e difficili da raggiungere. Con il capiente serbatoio e la potenza del motore bastano pochi minuti per pulire non solo i pavimenti, come un semplice lava pavimenti a vapore, ma deterge tutte le superfici della casa, igienizzando e permettendoci di risparmiare molti soldi, grazie all’utilizzo di un unico prodotto.

Dotato di molti accessori aggiuntivi, il pulitore può essere utilizzato su vari materiali e superfici, come legno impermeabilizzato, marmo, piastrelle, cotto, ceramica, inoltre, lo si può utilizzare per pulire le intelaiature delle finestre, disincrostare da calcare anche ante e persiane, ma non è tutto, può persino sanificare la tazza del WC. Un unico oggetto per molte funzioni.

Naturalmente, per rendere migliore la detersione, prima di utilizzare il pulitore a vapore è bene dare una spolverata alle superfici, o spazzare i pavimenti per raccogliere polvere o residui mobili che potrebbero attaccarsi all'utensile ed essere trascinati dall'utensile durante la pulizia.


La pressione del vapore che fuoriesce dal pulitore rende efficace l'igienizzazione, ma allo stesso tempo, essendo molto delicato, non aggredisce e non rovina le superfici. E' consigliato comunque non soffermarsi per più di 15/20 secondi sulla parte da detergere.
 

Leggi i commenti