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VIVEREOGGI di C.Z.

Passata di pomodoro: guida alla preparazione

17 Luglio 2011, 14:57pm

Pubblicato da Cinzia Zorzetto

La passata di pomodoro è un’autentica tradizione italiana. Un tempo, le donne passavano pomeriggi in giardino o nelle aie di campagna dilettandosi a fare “la conserva”, procurandosi così squisito sugo di pomodoro per l’intero anno. Sembrava una festa che iniziava col fresco delle prime luci del mattino e finiva la sera, tra canti, lavoro, racconti...

Ingredienti e materiale

Per fare una buona passata, serve: ovviamente i pomodori, le qualità di pomodori più indicate sono i pomodori peretto, o i San Marzano, o i romano. Considerate che per 50kg di pomodori si riempiono circa 30 bottiglie di vetro da 75cc, (tipo quelle delle passate pronte o dei succhi di frutta, per intenderci). Del basilico fresco.

Tradizione vuole, che per la preparazione all’aperto venga usato un pentolone di rame con coperchio, ma se la passata la facciamo in casa va benissimo la pentola più grande che avete.

Uno scola pasta.

Una macchinetta elettrica per passare il pomodoro, una volta cotto, oppure per pochi quantitativi possiamo servirci del tradizionale passaverdura.

Due contenitori per raccogliere; in uno la salsa di pomodoro, nell’altro lo scarto.

Mestoli di legno, posate tradizionali e un minestro.

Parecchi strofinacci o teli.

Assolutamente non devono mancare; la possibilità di avere una fonte d’acqua comoda, e un sicuro posto di cottura.

Preparazione

Lavare abbondantemente i pomodori e tagliarli in 2 o 3 pezzi, a seconda della grandezza del pomodoro. Porre tutti i pomodori già lavati e tagliati nel pentolone dando inizio alla cottura, che sarà ultimata quando la buccia del pomodoro inizia a staccarsi da sola, quindi spegnere la fiamma.

Scolare il pomodoro aiutandosi con uno scolapasta, e passare la polpa di pomodoro nel passaverdura o nella macchinetta elettrica per passata, dove da un lato uscirà la conserva di pomodoro e dalla parte opposta le scorie, quindi munirsi di recipienti.

Ora è la volta di imbottigliare la passata ricordando di lasciare un dito d’aria tra il tappo e la polpa, a piacimento potete adagiarvi sopra due foglioline di basilico fresco, e chiudere bene.

Sottovuoto

Perché la nostra conserva duri nel tempo, dobbiamo però fare il sottovuoto. Riempite il pentolone di acqua, mettete delle pezze sul fondo e appoggiatevi sopra le bottiglie, mi raccomando ben chiuse, separandole l’una dall’altra con delle pezze, in modo che non si tocchino tra loro.

Attenzione, tutte le bottiglie devono essere ricoperte completamente d’acqua, quindi accendere la fiamma e portare all’ebollizione per 20, 30 minuti. Spegnere la fiamma ed estrarre le bottiglie quando possibile, senza scottarsi.

Conservazione

Molto bene, la conserva di pomodoro oramai è fatta, basta aspettare che le bottiglie si raffreddino, controllare schiacciando al centro del tappo se il sottovuoto è ben riuscito, e conservare in luogo fresco e asciutto.

tomato

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